facciamo chiarezza
Stili di yoga?
Tantissime persone mi chiedono: ma che differenza c'è tra hatha, vinyasa, ashtanga vinyasa, yin, brain, e chi più ne ha più ne metta!
Premessa:
Lo yoga nasce come un sistema filosofico e pratico completo, creato per guidare l’essere umano a vivere in modo sano, equilibrato e consapevole, raggiungendo una connessione profonda con sé stesso e con la vita.
Nell’antichità, la pratica fisica (āsana) non era fine a sé stessa: aveva lo scopo di sciogliere le tensioni del corpo, liberando l’energia e creando le condizioni ideali perché la mente potesse calmarsi e prepararsi alla meditazione. Era solo una delle tante tecniche trasmesse dai saggi, insieme a pratiche di respiro, meditazione e disciplina interiore.
Con il passare del tempo, soprattutto in epoca moderna e nel mondo occidentale, l’aspetto fisico dello yoga ha assunto un ruolo centrale, dando origine a una grande varietà di stili e approcci. Questi si differenziano per ritmo, intensità e finalità, ma tutti derivano da quell’antica visione unitaria che vedeva corpo e mente come parti inseparabili di un unico percorso di benessere e consapevolezza.

hatha
Il corso di Hatha Yoga è pensato per chi desidera una tecnica più dolce ma dinamica. In ogni lezione c’è un’attenzione profonda al respiro e alla connessione tra respiro e movimento, i movimenti sono fluidi e mai forzati, per mobilizzare le articolazioni, si lavora sull' attivazione/distensione muscolare. Si dedica inoltre sempre un tempo iniziale alla concentrazione e un tempo finale al rilassamento.

ashtanga vinyasa
Il corso di Ashtanga Vinyasa Yoga è più intenso dal punto di vista fisico e porta anche ad un rafforzamento muscolare, oltre che all’allungamento muscolare attivo, lavorando sempre in connessione con il respiro. È una pratica che permette di mettersi più alla prova fisicamente e offre la possibilità di confrontarsi con posizioni più impegnative.


brain
Il Brain Yoga è una pratica pensata per allenare non solo il corpo, ma soprattutto la mente.
Attraverso movimenti semplici e coordinati, esercizi di respirazione e tecniche di stimolazione cerebrale, aiuta a migliorare memoria, concentrazione e lucidità mentale.
Durante le lezioni si lavora sull’equilibrio tra attivazione e rilassamento, favorendo uno stato di calma e presenza interiore. I movimenti sono dolci e accessibili a tutti, ma al tempo stesso profondi e coinvolgenti: stimolano entrambi gli emisferi cerebrali, migliorano la coordinazione e sostengono il benessere globale della persona.
È la pratica ideale per chi vuole prendersi cura della propria mente, ridurre lo stress e sentirsi più centrato e consapevole, portando benefici concreti nella vita di tutti i giorni.